…Star Trek-Emilio Marrese

1989 - Emilio Marrese

1989 - Emilio Marrese

Oggi sulla pagina di Bologna di Repubblica c’è un articolo di Emilio Marrese che va tenuto, per questo ne pubblico alcuni pezzi sul blog.
Emilio è un ottimo giornalista e scrive in un modo che a me piace molto.

La foto in alto è presa dal filmato ( http://www.youtube.com/watch?v=DU3CYuzZ70k ) del dopo-derby della stagione 1988/89 (-32 il Grande Freddo), quando il nostro lavorava per Rete 7.

Al Paladozza con la Fortitudo come ai raduni di Star Trek

Domenica al PalaDozza ha preso il via un grande gioco di simulazione collettiva. Si chiama “facciamo finta che siamo in serie A”. Andare a vedere la Fortitudo è come partecipare a quei raduni per fans di Star Trek, dove son tutti vestiti con la tutina spaziale e le orecchie a punta, o a quei wargame del week end animati da ragionieri fanatici che, addobbati come Rambo, si inseguono tra i rovi col mitra che spara pommarola. Ognuno si diverte come può. E la prima puntata del virtual game biancoblù è riuscita molto bene: sorvolando sulle sfumature (tipo il livello della partita), mica si notava la differenza. Mio figlio di sette anni, ad esempio, non s´è accorto di nulla, e non valeva la pena rovinar tutto con spiegazioni penose. Il palasport era pieno e rumoroso come sempre, con le stesse facce di sempre sulle stesse sedie di sempre: roba da oscar alla scenografia.
In fondo anche “Gangs of New York” l´han girato nel cartongesso di Cinecittà. La Fossa ha allestito la sua messinscena con una professionalità che è ormai un´eccellenza del Made in Italy, pretendendo a tratti che il resto delle gradinate non solo s´alzasse ma si mettesse anche a ballare un nuovo poroppoppò. Il coro “Muro-Muro” aveva la stessa intensità di quelli intonati ai bei tempi per Sale Djordjevic, seduto in tribuna (e tu pensa alle volte che lo abbiamo anche criticato…). Ma l´apoteosi dell´autoironia s´è toccata con il refrain sulle note di Enola Gay («perché la Summer Cup è una coppa bellissima… «) e l´inno per Gennaro Sorrentino su quelle di O Sarracino («O Sorrentino bellu guagliooone»). Come ci pigliamo per il culo da soli, neanche i virtussini possono riuscirci.
Più che basket, quest´anno è un Monopoli di massa. Il signor Sacrati, che di baiocchi finti s´intende, voleva portarci al Parco delle Stelle – nuova versione immobiliare del Parco della Vittoria – e invece, ci ha rimandati tutti alla casella del Via. Il bello è che, ovviamente per una questione di orgoglio personale, siamo anche riusciti a farcelo piacere: in fondo, la Messa si celebra a San Pietro come nell´ultima capanna di periferia, quel che conta è crederci. La partita è un rito liturgico comunque. Ma, diciamolo, in quale altro posto del mondo l´artefice di questa sciagura sportiva avrebbe potuto presentarsi sereno come il sole in tribuna senza neanche rimediare un vaffa?

(…)
Così si gioca solo in purgatorio, gente. L´atteggiamento scelto per sopravvivere è questo: non siamo noi che siamo andati in C, ma è la C che è venuta da noi. Se la Bologna del calcio ha finto che quello col Crevalcore fosse un derby, quella del basket si arrangerà benissimo con Ozzano. Facciamo finta che sia una vacanza: meglio una settimana al sole di Pinarella che sotto la burrasca alle Maldive. Non si vorrà mica far dire in giro che la Virtus in Legadue ebbe maggior spirito di adattamento? Ci vuole competitività anche nell´arredare le disgrazie. Purché, s´intende, si tratti di una sistemazione provvisoria. Altrimenti finisce che anche le aquile nel loro piccolo si incazzano, prima o poi.

Tags:

  • Digg
  • Del.icio.us
  • StumbleUpon
  • Reddit
  • Twitter
  • RSS

12 Responses to “…Star Trek-Emilio Marrese”

  1. willy ha detto:

    bravo

  2. Larry ha detto:

    Ottima scelta signor Garante, è il miglior pezzo sulla Effe che ho letto negli ultimi anni.

  3. emilio ha detto:

    Ho litigato tutta la scorsa settimana con la Fossa, sul loro forum dove mi hanno ospitato, perché pensavano che li avessi voluti prendere per il culo (e mica si son convinti). La prossima volta mi rivolgo al Garante, che ha colto lo spirito del pezzo, per farmi difendere. Grazie Nino
    e.

  4. […] recenti Oddo su Garant-newsPaolo su Garant-newsAndrea su Paf e i conigliemilio su …Star Trek-Emilio MarreseAndrea su 27 settembre-prima giornata Copyright © 2009 Chiamami Aquila (Odio il […]

  5. […] libro Bologna Fortitudo uscì nel 93, scritto da Emilio Marrese ( https://www.odioilbrodo.it/?p=891 ) allora giovane giornalista e le foto di Roberto Serra o d’archivio. C’è dentro tutta […]

  6. Franceschino ha detto:

    Rispolvero l’articolo di Marrese perchè le cose scritte bene non invecchiano e quanto scritto da Emilio, oggi è quanto mai attuale
    Nino, tuo tramite, mando un abbraccio ai parenti del barone perchè dal paladozza io sono distante fisicamente, ma soprattutto in spirito
    Spero che qualcuno abbia il coraggio di raccontare, con esattezza, alla famiglia Schull quanto successo da un paio d’anni a questa parte alla forittudo e visto che il nome del barone è su di una maglia Amori; che qualcuno gli spieghi chi è e cosa scrive Moccia.
    Se poi sacrati riesce a prendere da qualche abbonato euro 75 per la maglietta, bisogna riconoscerli abilità notevoli,mentre non esprimo giudizi su chi la comprerà

  7. Stoyko ha detto:

    Non ti viene il dubbio che Garrett e Debbie, una volta appreso delle sorti della Fortitudo degli ultimi anni, siano comunque contenti dell’accoglienza ricevuta dal pubblico e dai vecchi compagni e dirigenti di Gary ? Non capisco quale film si sarebbero auto imposto gli abbonati: ci rendiamo tutti conto di giocare il campionato dilettanti. Quindi ?

  8. marco ha detto:

    esatto stoyko…a dil o b-1 nessuna differenza…ove non e’ poi cosi’ semplice in campi come castelletto o il derby con ozzano oppure possibili trasferte ad ostunu o perugia…o barcellona se si va fino in fondo……io nel mio piccolo non mi sono auto imposto nulla…semmai e’ forino un po’ discutibile……la manifestazione ieri mi e’ piaciuta…… marco

  9. Paolo ha detto:

    Visto che quando una persona ti risponde con la prima persona singolare, tu gli rispondi riferendoti al plurale,xchè non dici chiaramente come stanno le cose?A parte sacrati,con chi ce l’hai veramente,ti/vi (usato apposta!)leggo sempre accalorati e,dalle tue/vostre risposte trasuda altro oltre all'”odio”verso Sacrati.Perchè una buona volta non dite le cose che relmente pensate,chessò,verso coloro che si sono abbonati o che sono contro il fallimento?Ma senza tanti giri di parole e quant’altro poi,se vuoi/volete,io personalmente,sono disponibilissimo a dirti il mio pensiero anche privatamente davanti a una birretta e non dietro a un nick o a una tastiera.Visto che poi la chiosa è sempre un inno alla F,ti aspettiamo giovedi sera a Castelletto.

  10. Stoyko ha detto:

    Ma guarda che la polemica la tirate fuori sempre voi: se c’è una cosa apprezzabile è proprio che l’altra sera non c’è stata alcuna prosopopea, con la gradita presenza dei personaggi storici della SG Fortitudo e nessuno dell’attuale Consiglio di amministrazione. Hanno parlato Bruni, Tesini e Paolucci. Chi si è approfittato di cosa ?

  11. Stoyko ha detto:

    Visto che siamo su StarTrek un commento all’articolo di Marrese: è molto divertente, lui è davvero bravo, ma per me è un pezzo postmodernista dal contenuto fragile. Citazione: in epoca romantica si diceva alla propria amata: “ti amo da impazzire”. Poi sono arrivati i post modernisti a sdrammatizzare: “Come direbbe Liala, ti amo da impazzire”. Per un pò è servito, ci eravamo presi troppo sul serio. Ora però occorre fare un passo avanti e affermare “Nonostante Liala, ti amo da impazzire”.

  12. marco ha detto:

    sono rimasto colpito dalle parole del presidente di allora GIANCARLO TESINI..E PRESIDENTE DELLA FORTITUDO CASA MADRE…..NESSUNO PIU’ DI SCHULL HA RAPPRESENTATO I VALORI AUTENTICI DELLA TRADIZIONE FORTITUDO,LEALTA’,SACRIFICIO E DEDIZIONE ALLA CAUSA, SE RESTEREMO ANCORATI A QUESTI VALORI SUPEREREMO OGNI DIFFICOLTA’………… marco

Leave a Reply