Garant news
Ciao a tutti,
scusate se mi sono fatto un pò di nebbia.
ho parlato con Alessandro Finelli prima della partita di domenica scorsa e, al volo, dopo la partita. Mi ha confermato che entro la fine del mese hanno avuto assicurazione dei pagamenti.
a questo proposito la notizia di oggi:
Ora si aspetta la fine di marzo per verificare il resto dei pagamenti dovuti.
Ho parlato con Renato Palumbi, vice presidente della S.G. Fortitudo, per verificare la notizia apparsa sul Carlino ieri per cui:
“Renato Palumbi che detiene lo 0,01 % delle quote della Fortitudo srl ha ribadito come, nonostante le sollecitazioni, non sia stata convocata un’assemblea per una ricapitalizzazione che inietti liquidità nelle casse dell’ Aquila. Operazione che lo storico presidente è pronto a effettuare questo cambierebbe gli equilibri societari togliendo la maggioranza delle quote a Sacrati.”
Mi ha detto che lui non ha i fondi per effettuare la ricapitalizzazione. E’ vero che Sacrati potrebbe farlo ma neanche lui, probabilmente, ha i fondi per ricapitalizzare.
La S.G. Fortitudo sta cercando di capire, come noi tifosi, quale potrà essere il futuro della Effe. E’ un pò quello che mi aveva detto l’onorevole Tesini, presidente della S.G. Fortitudo, due settimane fa.
Questo per rispondere a chi mi chiedeva di contattarlo.
per il resto nessuna nuova, proviamo a vincere a Omegna…
Alla prossima.
P.S.:Â credo sia stato utile il confronto che avete sul questo blog in questo periodo. Non credo correremo il rischio di essere ABB2…
respinta la rateizzazione(in 25 anni) intanto… per cui fra un mese(sono stati dati 30 giorni) si dovranno portare i libri contabili in tribunale
Ok Roberto, ma in tanto cerchiamo di vincere con Omegna, che e’ quello che poi conta!
io da un certo punto di vista sono contento che il comune non abbia accettato la proposta di Sacrati e lo abbia messo alle strette.Questa agonia va avanti da troppo tempo e francamente ci si sta arrampicando sugli specchi.
Basta o la va o la spacca.
Falliremo
E ripartiremo.
Certo,falliremo,ripartiremo e,come cittadini di Bologna,pagheremo NOI 6,4 mln di euro,grazie a una giunta,pubblica, che si è fatta garante di un privato.
Prova
Messaggio alla signora Cancellieri . Gentile Commissario, correva l’anno del Signore che il Paladozza era un rudere. Chiuso al pubblico da quasi un anno, ospitava soo il custode (a libro paga) e la di lui famiglia. A bilancio la gestione perdeva lire 800,000.000 annue. si pensò bene allora di darlo im gestione ad un privato con un contratto che, partecipando ad un concorso mondiale di cose da non fare, sarebbe arrivato primo. Quel contratto andava immediatamente impugnato una volta accertato che le previsione del Comune (4 anelli superiori) erano un bellettamento ingannatorio. Il Paladozza venne trasformato da rudere in gioiello dotato persino di aria condizionata (lire 3.500.000.000) e vennero spesi tutti i soldi presi in prestito dal Credito Sportivo e garantaiti dal Comune. Quei soldi in buona parte sono stati restituiti ed il Paladozza appare ancora un impianto all’avanguardia. Oggi il Comune si ritrova con 6,5 miliobi in meno ma con un bene di sua proprietà che, rispetto al rudere iniziale, vale molto di più del debito coatto. Allora, se il problema lo si considera giuridico il caso richiederebbe 20 anni di cause; se, invece, lo si considera politico (come sarebbe giusto) il Comune ha speso quei soldi che avrebbe dovuto spendere per rendere agibile un impianto pubblico. Tutto il resto sono chiacchiere e solo chiacchiere. Questo discorso non saebbe propronibile alla Corte de Conti? Non ci credo. Faccia valere l’intelligenza pratica e si astenga dal seguire ragionamenti miopi e, cosa più importante, non affossi una Società ultracentenaria, patrimonio della collettività . Con ossequio. ASTERIX
Infatti Asterix, vedrai che questa partita finirà a carte bollate. (cosa usuale quando c’è di mezzo Gil 🙂 ) L’accordo è praticamente impossibile.
Sacrati quando acquistò la fortitudo sapeva dell’esistenza del mutuo e dei costi di gestione
Sacrati per eventi nel paladozza può lucrare(sembra che prenderà soldi anche da Santoro)
Sacrati legalmente non ha nessun appiglio, non solo per non pagare, ma anche per ritardare il saldo
il comune oggi se agisce non ha colpe,anzi la commissaria deve muoversi ed in fretta
Il palazzo è del comune,vero,ma l’inquilino non paga l’affitto….Dove sta l’affare?
Solo con un diverso proprietario la fortitudo potrebbe trattare con il comune per una rateizzazione o altro
A far sparire per sempre la fortitudo rischia di essere non una sentenza di fallimento, ma il continuare a temporeggire
purtroppo la nave e’ affondata o quasi il risultato di verbania 81-62 si commenta da solo, brescia e riva del garda, 2 gare per il secondo posto,ma se i quattrini non ci sono a che servono? a che serve prendersela con i giocatori che da mesi non annusano nemmeno l’odore dei soldi? finelli e i giocatori lo sapevano a sett, ma se non si pagano da mesi non hanno spinta e sono scarichi……… sacrati se ci sei batti un colpo….. e non parlo per educazione……. ma un’infinita’ di nomi te li meriteresti e non dico altro….. presidente di una societa’ inesistente…. scusate lo sfogo chiedo scusa marco
Scusa Alberto ma, FATE PIETA’ a chi è riferito?
Non mi sono sentito offeso x la mia persona.Come tu ben sai,ho ricevuto e riceviamo(Fossa-Garante…)offese ben peggiori.La cosa che non capisco, ma in parte giustifico,è come “l’odio” verso una persona, che a livello sportivo ha fatto danni inenarrabili, possa offuscare,a mio parere,una disanima del problema PalaDozza,fatta in maniera sintetica ma particolareggiata dall’utente Asterix. Sono d’accordo con Asterix quando dice che non era da fare la convenzione(oppure che i dirigenti di allora se avessero fatto + attenzione a quello che firmavano forse….) e in + ti chiedo: visto che Seragnoli alla fine di ogni anno,firmava un assegno di svariati milioni,non potrebbe essere che se ne sia andato x un “problema d’insostenibilità “?Mi puoi ribadire che,quando compri una società , devi stare attento a ciò che acquisti ma entriamo “nell’insostenibile leggerezza dell’essere” di Sacrati.
Concludo pensando che ogni contributo che serva alla causa F debba e possa essere discusso senza pregiudizio alcuno.
X quanto riguarda chi non la “pensava” come la Fossa,ci siamo espressi con comunicati abbastanza precisi,altri offendono nascondendosi,a parte un paio,dietro nick name.All'”omino” di queste cose non frega niente, a mio parere .Lui “gioca” su altri tavoli ben + in alto e x questo ora,sta pagando e ci fa pagare le c…….e fatte pensando al pds.
Io ti pongo e,mi pongo una domanda.Visto che adesso tutti negano che ci sia mai stato un “partito del fallimento”, che pur di cacciare Sacrati,avrebbe accettato la scomparsa della F con ripartenza non si sa bene da chi e da dove ma,l’importante era fallire x ripartire.Perchè non guardiamo il problema da un’altra visuale?
Perchè con l’aiuto di media e istituzioni,non facciamo un tavolo comune con l’ordine del giorno basato SULLA CACCIATA SENZA SE E SENZA MA DI SACRATI ma al contempo con una soluzione atta,in tempi ragionevoli, a far rientrare il Comune,quindi evitare esborsi ai cittadini del debito di 6,4 mln e che ricerchi personaggi che possano garantire un programma di minima la soppravivenza della F?Ti dirò di piu, non sarebbe possibile aiutare queste perone,interessate,anche con azionariati a fondo perduto in maniera da far vedere che l’impegno ce lo mettono anche i tifosi x togliersi questo essere?
Se,come già detto da quest’estate in qua,ci viene proposta un’alternativa al fallimento,fidati che la gente che viene in piazza x appoggiarla,l’alternativa,la troviamo.
Tu parli di sindrome di accerchiamento, la quale anni fa xò,serviva a compattarci( es.schivata la radiazione ci siamo beccati il -6; prima finale scudetto contro Milano etc.etc.) e citi le parole di SB.
Sacrati non viene più al palazzo,ha cambiato sede del suo ufficio,e va a prendere il caffè in p.zza Maggiore quando,prima frequentava altri luoghi,quindi cosa si dovrebbe fare ora?Non vorrei che dietro quelle righe si celasse una sottile forma di istigazione alla violenza…..oppure no?
Io sostengo che la proposta CACCIAMO SACRATI E SALVIAMO LA F non sia in antitesi, ma penso che sia più facile partecipare virtualmente da dietro una tastiera o con una penna in mano che,come molti di noi hanno sempre fatto e, sempre faranno x la F, di rimboccarsi le maniche x la salvezza della F mettendoci la faccia e assumendosi le proprie responsabilità .
La storia c’insagna che è sempre + facile pontificare dall’alto e fare agire coloro che credono in quello che fanno.
Scusate la prolissità ………
Non pretendo di arrogarmi il diritto di pensare che coloro che parlano o scrivono certe cose,si riferiscono alla Fossa,x l’amor di Dio.
Xò, scusa la mia incapacita di capire.Come fai,non usando maniere coercitive,a “strappare” di mano la F a SacratI?Purtroppo,la realtà dice che, lui, è il proprietario della F e quindi ha il potere di fare e disfare.
Ribadisco che i soli tifosi,possono fare difficilmente pocox esautorare l’omino, a meno che,non siano appoggiati e,questo a noi non è concesso,da poteri forti locali e dai media.
Ho l’impressione che qua optino tutti x il fallimento
Scusa Alberto, ma perché a Rieti i tifosi l’anno scorso si sono comportati come noi ? Nonostante fosse chiaro che Papalia era un bluff e che non c’era futuro ? Perchè le ultime partite il Palasojourner era pieno come un uovo ? Io non mollo Finelli e la squadra adesso, voglio finire il campionato. Anche se fosse l’ultimo. Per rispetto ai nostri giocatori, agli avversari, a chi ha organizzato il campionato. In due parole, per ETICA SPORTIVA. Se non ce l’ha il nostro presidente, voglio averla io.
parole sante stoyko,parole sante sono d’accordo final four, brescia e riva del garda,poi play-off? lo spero….. finire la stagione nel mio piccolo….poi che fallimento sia.. se si ragiona con la testa…ma io sono un’inguaribile romantico e spero sempre che non si faccia boom,,,5 minuti per sognare non e’ molto……. se non sara’ cosi’ pazienza …finelli e i giocatori sostenuti fino all’ultimo,,,,almeno da parte mia……… marco
L’inesattezza sta solo nel “,,,sta a casa e gufa”, almeno credo.
Se puoi vuoi delucidazioni in merito al partito pro-fallimento,contattami personalmente, un giorno al palazzo e,se vuoi ne discutiamo.
“Scripta manent verba volant”
Dai Alberto, ci hai definito degli utilissimi scudi umani in mano a Sacrati, quindi cosa dobbiamo fare, scappare dal Paladozza per sfuggire a questo “Saddam” dei poveri ? I nostri soldi sono serviti a pagare la squadra ? se si, non me ne pento, la FIP ci ha detto di giocare la A dilettanti, questo che è quello che dobbiamo fare fino alla fine della stagione. Lui a Palazzo con Forlì non c’era (almeno io non l’ho visto), tanto gradito da noi lobotomizzati non si sentirà , evidentemente. Io mi sono rotto di prendermi del coglione dagli altri tifosi perché vado la domenica a vedermi una partita di basket. Se avessi 6 milioni il problema sarebbe risolto, ma oggi posso dare solo un 100/200 euro se c’è necessità (che moltiplicato 3.000….). Ma questo l’ho già scritto.
Ferro intervistato da Pungetti:
E poi? “E poi sia quel sia, anche la soluzione più estrema. Sento parlare di fallimento o di concordato fallimentare pilotato. Non sono un esperto, ma l’agonia deve finire. Se il male può essere debellato solo con la soluzione più estrema, questo sia. Lo dico anche alla Fossa e a tutto il resto dei tifosi, che insieme rappresentano il nostro popolo. Non c’è più spazio per romanticismi ideali. Serve concretezza e determinazione, bisogna fare qualcosa, tutti, mettendo anche pressione, pur di salvare la nostra F. Accettando anche il dolore più forte, è nel nostro dna. La Effe continuerà ad esistere e a sopravvivere anche al fallimento di chi l’ha gestita. La Fortitudo Pallacanestro appartiene alla SG Fortitudo che ne è la madre genetica. Ripartire da dove è nata, cioè dalla SG Fortitudo di via san Felice 103, togliendosi di dosso chi non è stato degno della sua storia, significa ripartire da dove tutto è nato e cominciato. Nulla di improprio, anzi cosa di meglio. Non come a Pesaro che hanno dovuto unire due società , o i nostri cugini bianconeri: qui si ritorna al ceppo iniziale, allo stesso sangue; l’Effe scudata, l’Aquila, la sua storia è garantita imperitura da questo e ne è garante chi l’ha geneticamente procreata. Il resto lo farà la gente, con i nostri tifosi, si può ripartire da dovunque e tornare, quanto prima, a scenari degni della storia biancoblù.â€.
ferro omette di dire una cosa però la fortitudo ha fatto la fusione con il sant’agostino bologna sponsorizzato alcisa nel 1966 per arrivare in A
MULTA PAUCIS (visto l’effetto Cancellieri). Un pò di chiarezza non guasta. Nella pallacanestro il titolo sportivo non è un bene ma può essere assimilato ad una concessione che per rinnovarsi negli anni il concessionario deve: non essere dichiarato fallito; non essere in fase di liquidazione; avere al 30/6 di ogni anno onorato tutti i debiti federali (cioè con i tesserati). Venedo a mancare una di queste condizioni, la concessione viene dalla fip revocata o, meglio, non rinnovata. La fip di norma la assegna ad uno o più soggetti che operano sulla stessa Piazza osservando criteri meritocratici (bastano 110 anni di vita ed una medaglia d’oro al merito sportivo?). La società che possedeva la concessione scompare dalla sscena sportiva pur continuando ad esistere fin tanto che non viene dichiarata estinta. Questa con parole poco curiali è la sintesi. E’ ovvio che la F se non viene dichiarata fallita, se non viene messa in liquidazione, se non retrocede per demeriti sportivi, ecc. continuera ad esistere e fare i campionat di competenza. Se, pertanto, al 30/6 sarà presente , una qualche condizione ostativa bisignerà organizzarsi per ottenere la concessioine senza acquistarla da nessuno. I debiti pregressi seguiranno le sorti della società esistente e succederanno le stesse cose che succedono quando uno non paga i debiti, ma il suo decesso economico nulla avrà a che vedere con il futuro della F che ripartirà dal titolo sportivo che la fip le assegnerà ma creando una barriera tra se’ ed i vecchi debiti di qualsiasi natura (anche paladozza). Potrebbe, ad esempio, se non vince l’attuale campionato (toccarsi !) fondersi con altra società portando a Bologna un titolo anche di serie superiore (v.Pesaro-Gorizia). Queta è la tematica ed a questo bisogna essere preparati. La fantasie dell’uomo, poi. non ha limiti e non è escluso che si possa proporre un nuovo organismo riservando una percentuale partecipativa ad un’azionariato popolare aperto a tutti. Fondamentale è sapere chi ripiana le perdite a fine campionato. Se ci sono 300 soci (pubblic company) e le perdite sono di 600.000 euro ogni socio deve ripianare con euro 2.000 e se non ripiana cessa di essere socio e la quota andrà assegnata a chi vorrà sottoscriverla oppure, pro quota, a tutti i soci restanti. Sulla base di questi elementi, riferiti in un linguaggio terra-terra, chiunque può fare le proprie riflessioni e suggerire le soluzioni più acconce . MALA TEMPORA CURRUNT! Ma male che vada, ripeteremo il rito della Fenice (uccello favoloso dell’Arabia che si diceva morisse ogni 500 anni e subito rinascesse dalle proprie ceneri) e, aggiungiamo noi, sebza debiti ! ASTERIX
coppa italia fortitudo-ferentino, brescia e riva del garda, sognare una finale di coppa con forli o barcellona? perche’ no? il resto attendo gli eventi….sfacelo se si ragiona con una societa’ allo sfascio,speranza se si da’ retta al cuore marco
domani partita con ferentino
“La Fortitdo si è assunta l’impegno” Titolava il sito qualche tempo fa. L’impegno era di pagare entro fine mese. Oggi è il 31/3. Ci sono notizie in quel senso?
FORTITUDO, SITUAZIONE STIPENDI IN STALLO
(31/03/2010 19.45.15)
Altra giornata interlocutoria, in casa Fortitudo.
Oggi scadeva il termine dato dalla società per saldare gli stipendi di gennaio e febbraio, come da comunicato del 3 marzo. Così non è stato. Dopo una riunione fiume con i rappresentanti Gerardo Guarino e Roberto Casson, durata quasi un’ora e mezza, giocatori e staff tecnico sono partiti per Foligno dopo aver ricevuto dalla proprietà garanzie di pagamento di due mensilità , ma non immediatamente esigibili, com’era già successo a gennaio per la mensilità di dicembre.
Le facce, chiaramente, non erano delle migliori. Capitan Lamma ha preferito non rilasciare dichiarazioni, mentre coach Finelli ha dichiarato “vogliamo limitarci a parlare di pallacanestro giocata”.
Al PalaDozza è arrivato poi il presidente Gilberto Sacrati, decisamente a sorpresa. Dopo essersi consultato coi suoi collaboratori il patron Fortitudo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
”E’ molto tempo che non parlavo, ho voluto questo incontro per puntualizzare alcune cose.
Intanto la Fortitudo esiste e continuerà ad esistere, questo la città deve saperlo e non continuare a vivere nel terrore.
Poi faccio il mio in bocca al lupo alla squadra per questa Coppa Italia che mi auguro vinceremo, anche se la cosa più importante è fare grandi risultati ai playoff, dato che l’obiettivo è quello e non è cambiato.
Vorrei che tornasse l’unità tra società , squadra e tifosi. Io sono vicino alla squadra e la squadra è vicino a me.
Abbiamo puntualizzato una serie di accordi, e tutti sono partiti per Foligno sereni.
Oggi era una scadenza importante? Le scadenze ce le diamo noi all’interno, e ce le gestiamo noi. Siamo tranquilli con tutti, ripeto che la squadra è serena.
La riunione fiume? Verteva anche su altri argomenti, è stato anche il momento della presentazione alla squadra di Roberto Casson, che d’ora in poi si occuperà di gestire i rapporti tra la squadra e la società , e non solo.
La situazione mutuo? Vengo giusto ora da una riunione col Comune di Bologna, che ritengo sia andata in maniera molto positiva. Contiamo di sistemare tutto nel migliore dei modi. L’ATI? E’ decisamente chiamata in causa. ”
E’ stata poi l’occasione per presentare Roberto Casson, consigliere personale del presidente: “Sarò consulente per tutti gli aspetti, sportivi ed organizzativi. Dobbiamo essere sereni, concetto che passa attraverso i risultati, specie in un momento difficile come questo, quando la squadra si è resa conto che sta giocando un campionato più faticoso di quanto forse pensavano. Io lo conosco bene, ci sono trappole ovunque, e tanti avversari con voglia di farsi notare. E’ normale che ci possano essere problemi, ma questo non deve essere un alibi: la società farà di tutto per mettere la squadra in condizioni ottimali, e tutti devono aiutare a rasserenare gli animi in previsione dei playoff. Giocatori, tifosi, stampa, si deve remare in una unica direzione, e se la squadra ora vuole parlare solamente di basket giocato è per non avere altri tipi di distrazioni. Ma le cose stanno andando nella maniera giustaâ€
Bruno Trebbi
FORTITUDO-FERENTINO, IL CAMPO DIRA’ SE LA SQUADRA E’ CARICA O SCARICA , SE LE PAROLE DI SACRATI HANNO FATTO PRESA O MENO…….TANTE CHIACCHIERE, PERSONALMENTE NON CREDO UN QUARTO DI QUELLO CHE HA DETTO………… SPERO NELLA SQUADRA……… W FORTITUDO MARCO
c’è il rischio che in campo non si impegnino?
Non credo Roberto, da ex giocatore Ti posso dire dal mio punto di vista che anche se Ti girano i maroni per altre cose quando sei in campo dai comunque il massimo, è un fatto di orgoglio personale…..
staremo a vedere
fortitudo vince con ferentino,ottima risposta col contro break nel secondo quarto -14 35-21,11-0 di parziale 35-32,nonostante i danari non arrivati, con forli’ forse non c’e storia…. ma i ragazzi hanno un cuore, anche se ferentino non e’ forli..reazione dal -14 e vittoria finale marco
Te l’avevo detto Roberto……………
stasera fortitudo-forli’ partita secca,forli’ superiore per quinteto atletico-fisico,fortitudo col quintetto anagraficamente non di verde eta’…..pero’ tutto e’ possibile…e’ pur sempre una finale ,anche se di coppa italia a dil…… sognare non e’ vietato marco
Se vogliamo parlare di Fortitudo, quella vera, fermiamoci un attimo e pensiamo a cosa succedeva a Reggio Emilia 18 anni fa, eravamo poveri ma orgogliosi, fieri dei nostri ideali, niente a che vedere con quello che siamo diventati…
e meno male….
bene..fortitudo-forlì 74-67 bella gara e una coppa in più..che comunque oltre a dare morale dà soddisfazione anche se contano i playoff
GRANDI RAGAZZI, HANNO LOTTATO COME LEONI E CE L’HANNO FATTA !! COMPLIMENTI
grande cuore,grande gruppo.e grande squadra, vincere con forli’ che sicuramente e’ piu’ forte ma battibile in una gara seca difendendo forte…. con una societa’ presente,,,sarebbe fortissima, ma purtroppo non e’ cosi’,avanti ragazzi marco
brescia e riva del garda…. un secondo posto sicuro……scontri diretti favorevoli con ozzano…….. una coppa in bacheca anche se conta il giusto,ma per i ragazzi conta tantissimo…….una squadra cosi’ con una societa’ forte farebbe davvero sognare…… invece ……. marco