Grazie Paolo 2

coreografia Fossa in un derby

Grazie a Paolo che raccoglie la richiesta, che vi avevo fatto qualche tempo fa, di raccontare aneddoti e storie che riguardano la Fortitudo.
Eccolo:
“Sul tema tifosi della F ovunque e comunque vi racconto questo aneddoto di cui sono stato testimone nel gennaio 2005 a Mosca.
Mi trovavo in un bistrot della capitale russa e sui display trasmettevano immagini dello sport moscovita. Arrivato il momento del basket hanno inquadrato l’amico Messina allora coach del CSKA intento a lamentarsi con un arbitro. Nel silenzio del locale (i russi amano mangiare nel più rigoroso silenzio) da un tavolino si alza il classico italiano medio e con la mano protesa verso lo schermo esprime con voce baritonale la propia simpatia verso il prode Ettore: MESSINA SEI SEMPRE UN VIRTUSSINO DI M… Applausi degli avventori russi traducendolo forse come un complimento verso il al proprio coach.
Per la cronaca l’osannato strillone era un fortitudini di Castel San Pietro a Mosca per lavoro.”

  • Digg
  • Del.icio.us
  • StumbleUpon
  • Reddit
  • Twitter
  • RSS

One Response to “Grazie Paolo 2”

  1. paolo60 ha detto:

    I POST PARITA AL PALADOZZA
    Era consuetudine dopo ogni match al Paladozza ritovarsi nell’anello inferiore in corrispondenza dell’uscita di Via Graziano, Era denominata l’intellighentia e comprendeva tifosi un po’ attempati che avevano visto giocare Andrews e Bob Krulisch e i giovani dell’era Seragnoli. Dopo i commenti sull”incontro appena concluso dove si rivivevano le fasi salienti e si dava una valutazione ad ogni giocatori veniva affrontato un tema della lunga storia della Fortitudo. Gli argomenti più ricorrenti erano i derby rubati, dal famoso canestro di Generali in 4 secondi, allo sfondamento di Raffaelli degli anni 80 sino allo sfondamento di Gay del 1995. Si dibetteva sui grandi dilemmi, se senza Myers avessimo vinto di più o se Basile fosse un play o una guardia fono ad arrivare alle verità incofutabili del tipo che questo sport si chaima pallacanestro perchè bisogna fare canestro, che cozzava però con un’altra verità partorita dall’Intellighezia che diceva che Djorjevic era una mezzo giocatore, perchè sapeva fare solo canestro.
    In un post partita la discussione verte sul confronto fra Ginobili e Delfino. Un autorevole opinionista afferma che Delifino palleggia meglio di Ginobili, passa meglio di Ginobili, difende meglio di Ginobili e va a rimbalzo meglio di Ginobili……all’improvviso si inserisce una avvenente fanciulla, la quale asserisce che SCOPA ANCHE MEGLIO DI GINOBILI..
    Il dibattito venne imeddiatamente chiuso in quanto nessuno aveva le conoscenze tecniche per controbattere.

Leave a Reply